lunedì 4 giugno 2007

"La parte emozionale del web 2.0"

Di Fabrizio Bellavista

Sono da tempo estusiasticaamente immerso (vedi, per esempio, il progetto ‘redAZIONE su www.tuovideo.it/redazione) nelle istanze del web 2.0 che vede lo user generated content come primaria rivoluzione che avrà ripercusssioni nella nostra vita personale e politica (da polis…): saper interagire con esse attraverso interventi di qualità sarà la chiave di successo dei prossimi anni. Ma non a caso ho usato la parola interagire: questo significa che il flusso UGC non potrà in alcun modo sostituire il lavoro del comunicatore e del giornalista, perché proprio a quest’ultime due figure verrà chiesto un balzo in avanti in qualità, verso una ricerca dell’eccellenza e una sottolineaturaa del talento . Saranno i timonieri di questa evoluzione e dovranno sapere cosa fare e come farlo. Ed ecco il dito nella piaga: l’eccitazione data dalle enormi possibilità che si sono spalancate in breve tempo dinnanzi a noi ci ha fatto scordare i fondamentali che persistono anche nella vision 2.0 della comunicazione.

Abbiamo bisogno di strumenti sempre più precisi che accompagnati alle nuove tecniche di comunicazione personalizzate e digitali permetteranno un maggior successo alla nostra comunicazione. Andiamo verso una comunicazione sempre meno pervasiva, più focalizzata, meno inquinante.
Guardiamo allora più da vicino solo alcuni dei nuovi strumenti creati dall’interattività:
-la profilazione attraverso i percorsi di lettura dei siti di riferimento
-la profilazione degli utenti attraverso le iscrizioni nei portali
-la profilazione delle parole personalmente più inserite nei motori di ricerca
-la profilazione topografica dell’utente via cellulare
-la profilazione attraverso le tipologie di acquisto nei portali e-commerce.
Ecco abbiamo già una quantità di notizie riguardo l’utente che ci può aiutare nell’offerta di prodotti, comunicazione e media one to one ma non abbiamo in alcun modo meglio conosciuto qual è la sua componente emotiva e il funzionamento del suo impulso di acquisto; insomma non abbiamo chiara ancora la fonte mentre conosciamo sempre meglio una gran parte del tragitto!
La comunicazione multimediale si deve aggiornare con gli strumenti che la ricerca sta implementando in questo decennio e tra questi senz’altro la psicolinguistica e il neurobiomarketing hanno già dato eccezionali risultati nella campagne off line e hanno i numeri per far fare un salto di qualità nella conoscenza approfondita del nuovo cyberworld.

2 commenti:

redazione ha detto...

La domanda che mi pongo è: siamo sicuri che questa 'predisposizione'all'utente,questa autentica 'divinizzazione'
del consumatore caratteristica della nuova vision di comunicazione interattiva non porti ad una fallace interpretazione del business in cui, sull'esempio del romanzo 'Il signore delle mosche', si instaurerà una pervicace, inquisitoria, DITTATURA DEL CONSUMATORE con un compendio di vizi e atteggiamenti perversi in allegato?

Emozioni, comunicazione e marketing emozionale ha detto...

molto interessante il tuo punto di vista e, sopratutto, in tempi di 'osanna e salto sul carro dei vincitori (internet, questa volta)' e utile, anzi indispensabile una visione critica, ferma taalvoltaa (come neel tuo caso) anche feroce....
Riguardo al tuo timore: ho la massima stima nell'uomo (che sia consumatore o imprenditore) e alla fine i furbetti non vincono (o per lo meno, non vincono sempre)

Informazioni personali

Questo blog è condotto collegialmente da Gianandrea Abbate e Fabrizio Bellavista partner in Psycho Research, diventato nel 2012, istituto di ricerca "Emotional Marketing".

My favourite books:

  • Amin S., Il Capitalismo nell’era della globalizzazione, Asterios Editore
  • Amoroso B., La Globalizzazione, La Meridiana
  • Anolli L. e Candia R., Teorie Psicologiche sullo sviluppo del linguaggio, Angeli
  • Anolli L. e Ciceri R., La voce delle emozioni, Angeli
  • Arnheim R., Visual Thinking, University of California
  • Bandler R., MacDonald W., Guida per l’esperto alla submodalità, Astrolabio
  • Barthes R., Elements de Semiologie, Seouil
  • Bartlett F., Il Pensiero, Angeli
  • Bateson G., Verso un’ecologia della mente, Adelphi
  • Battacchi M.W., La dimensione evolutiva dell’esperienza emozionale, Piccin
  • Beck U., Cos’è la globalizzazione, Carocci
  • Belleli G., Etichettamento e condivisione sociale delle emozioni, Liguori
  • Berstein N., The Coordination and Regulations of Movements, Pergamon
  • Blasi G., Internet, Guarini e Associati
  • Bolliger D. e Hostfede G., Internazionalità, Guarini e Associati
  • Boncinelli E., La formazione della corteccia cerebrale, Le Scienze 346.
  • Brioschi T., L’efficacia della Pubblicità, Comunicazioni sociali
  • Bull P., Posture and Gesture, Pergamon Press
  • Bynon T., Linguistica storica, Il Mulino
  • Calabrese O., Il linguaggio dell’arte, Bompiani
  • Calissano P., Neuroni, mente ed evoluzione, Garzanti
  • Canepari L., Introduzione alla Fonetica, Einaudi
  • Chomsky N., Studies on Semantics in Generative Grammar, Mouton
  • De Kerchove D., Brainframes. Mente, Tecnologia, Mercato, Bakersville
  • Di Nardo N. e Zocchi A.M., Internet. storia, tecnica, sociologia, Utet
  • Dilts R., Grinder J., Bandler R., Bandler L.C., DeLozier J., Programmazione neuro-linguistica, Astrolabio
  • Dogana F., Le parole dell’incanto, Angeli
  • Dogana F., Suono e senso, Angeli
  • Eco U., Trattato di semiotica generale, Bompiani
  • Eddy Carli E. (a cura di), Cervelli che parlano, Bruno Mondadori
  • Edelman G.M., Darwinismo neuronale, Einaudi
  • Ferrucci P., Crescere, Astrolabio
  • Floch J.M., Semiotica, Marketing e Comunicazione, Angeli
  • Fornari F., Fondamenti di una Teoria Psicoanalitica del Linguaggio, Boringhieri
  • Foss B., New Horizons in Psychology, Penguin
  • Fredu
  • Freud S., Compendio di Psicoanalisi, Bollati Boringhieri
  • Freud S., L’inconscio, Bollati Boringhieri
  • Green J., La nuova frontiera delle comunicazioni, Mondadori
  • Guendalini M., La sfida Globale, Adn Kronos
  • Hall E.T., Beyond Culture, Anchor Voubleday
  • Hall E.T., Il linguaggio silenzioso, Bompiani
  • Heller R., Supermarketing, Sperling & Kupfer
  • Jakobson R., La forma sonica della lingua, Il Saggiatore
  • Johnson-Laird P.N., The Computer and the Mind, Harvard University Press
  • Kotler P., Marketing Management, Isedi
  • Leavitt T., Marketing Imagination, Sperling & Kupfer
  • Luscher M., Il Test dei colori, Astrolabio
  • MacLuhan M., La Galassia Gutenberg, Armando
  • Maffei L., Il Mondo del cervello, Laterza
  • Matthei E.H., Elementi di Psicolinguistica, Il Mulino
  • Mecacci L., Identikit del Cervello, Laterza
  • Morris D., I Gesti nel Mondo, Arnoldo Mondadori
  • Necci L., Il Terzo Millennio, Marsilio
  • Oliverio A., Biologia e Filosofia della Mente, Laterza
  • Omae K., Il senso della globalizzazione, Etas
  • Orford J., Psicologia di Comunità, Angeli
  • Peruzzi L. e Tornielli G., Cromer-Physics for the Life Sciences, Piccin
  • Plutchick R., Emotion: a Psychoevolutionary Synthesis, Harper and Row
  • Pribkam K., Il Linguaggio del Cervello, Angeli
  • Pulcini E., Dopo Internet, Castelvecchi
  • Putnam H., La sfida del realismo, Garzanti
  • Sherer K.R., Methods of Research on Vocal Communications: Paradigms and Parameters, Ekman
  • Sherer K.R., Non Linguistic Vocal Indicators of Emotion and Psychopathology, Izard
  • Temple C., Il nostro Cervello, Laterza
  • Tolman E., L’Uomo Psicologico, Angeli
  • Tomatis A., Ascoltare l’Universo, Baldini & Castoldi
  • Watzlawitck P., La prospettiva relazionale, Astrolabio
  • Watzlawitck P., Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio
  • Zapparoli G., La perversione logica, Angeli
  • Zeji S., A Vision of the Brain, W.H. Freeman and Co