martedì 23 ottobre 2007

Le nuove metropoli: digitali, ecocompatibili, emozionali…


Di Fabrizio Bellavista

Sono intervenuto al MarketingCamp3, durante l’Innovative Day, all’interno della 9 giorni di Innovation Circus che aveva come tema centrale ‘Glocal Innovation’, con un intervento sulla identità delle nuove metropoli con qualche breve considerazione su una città tratteggiata a misura d’uomo: sempre di più il brand città influisce oltre che sulla percezione di sé, sulla possibilità di sviluppo dell’azienda situata nel suo territorio e di conseguenza sul proprio business.
Milano, se da un lato la ricerca ‘Milano Futura’ effettuata da Psycho Research e Teseo Research su un target business dimostra che vuole cambiare, dall’altra conferma la sua identità votata alla finanza e protesa ad una concezione ‘aggressiva’ della professione, ma che vuole essere anche una città più ludica, informale e che tenga conto dell’affettività in senso generale del termine, come d’altronde i nuovi campioni delle grandi metropoli brand in ascesa confermano. Quindi no alle città costruite a tavolino con la conseguenza di generare la ‘Sindrome di Agadir’, ma città ‘a strati’, capaci di accogliere i segnali provenienti dalla sua storia e capaci di essere bacino collettivo di una emozionalità consapevole e feconda verso un’innovazione che trova nel digital progress il suo sistema nervoso e comunicazionale.

Milano e Milano ideale: il BIL (benessere interno lordo) più che il PIL (prodotto interno lordo). Prima e seconda parte


Di Gianandrea Abbate

Ho presentato l’analisi ‘Il vissuto di Milano e Milano ideale nell’immaginario collettivo. Scenari emotivi e opportunità di una metropoli del futuro’ il 10 ottobre al Palazzo Affari ai Giureconsulti. Questo appuntamento di Innovative Day, la giornata in cui la comunicazione e l’azienda moderna si sono incontrate e hanno incontrato la città, è avvenuto all’interno di Innovation Circus, la nove giorni dell’innovazione milanese che ha fatto conoscere al grande pubblico il mondo della ricerca e dell’innovazione. Partendo da un test che individua sul target le coordinate del posizionamento emotivo collettivo di un concetto, la metodologia dell’Istituto ha individuato associazioni emotive collettive statisticamente ricorrenti in mappe mentali generali sia sulla percezione di Milano che sul concetto di Milano ideale. E’ risultato che i concetti associabili alla percezione di Milano sono molto distanti da quelli della Milano ideale. I primi sono compresi tra l’eccitazione e l’aggressività, si posizionano all’interno di un’area di onnipotenza e si identificano in personaggi mitici come Attila, testimonial come la Dark Lady, politici come Bush, vizi come la lussuria, animali come il coccodrillo, aspetti finanziari come Borsa e azioni, al vino di qualità, in colori come il bordeaux e il nero e nell’idea del patrigno. La Milano ideale, invece, si posiziona lontano da questi concetti: rispettivamente tra felicità e serenità, nell’area ludica / affettiva ed è associata a Michelle Hunziker, all’assenza di riferimenti politici e di vizi, all’animale domestico, al credito a consumo, all’arancione e all’azzurro e all’amica. Vi sono inoltre associati concetti come performance, no inquinamento, no divieti, no complicazioni, sentirsi sicuri e casa biologica con tecnologie intelligenti. Riflettendo sui feed back provenienti dal data base psicolinguistico il mapping della popolazione italiana si identifica, per più del 50% dei casi, nell’area della ‘propositività’, che è quella inerente alla Milano ideale, mentre la ricerca segnala che il posizionamento della Milano attuale, ormai priva di grandi ideali, è all’interno dell’area della controdipendenza, che rappresenta soltanto il 3% della popolazione italiana. Possiamo quindi affermare che la città di Milano possiede da una parte una forte connotazione professionale e determinazione, dall’altra che è recepita ‘senz’anima’ ed ‘egoista’ e concludere affermando che Milano dovrebbe operare una rinascita, indirizzandosi maggiormente verso i concetti di sicurezza, natura e cosmopolitismo e preoccupandosi maggiormente del BIL (benessere interno lordo) più che del PIL (prodotto interno lordo). http://www.innovationcircus.it/evento.php?id_evento=19. Download presentazione: http://www.innovationcircus.it/userimage/Abbate.pdf

Informazioni personali

Questo blog è condotto collegialmente da Gianandrea Abbate e Fabrizio Bellavista partner in Psycho Research, diventato nel 2012, istituto di ricerca "Emotional Marketing".

My favourite books:

  • Amin S., Il Capitalismo nell’era della globalizzazione, Asterios Editore
  • Amoroso B., La Globalizzazione, La Meridiana
  • Anolli L. e Candia R., Teorie Psicologiche sullo sviluppo del linguaggio, Angeli
  • Anolli L. e Ciceri R., La voce delle emozioni, Angeli
  • Arnheim R., Visual Thinking, University of California
  • Bandler R., MacDonald W., Guida per l’esperto alla submodalità, Astrolabio
  • Barthes R., Elements de Semiologie, Seouil
  • Bartlett F., Il Pensiero, Angeli
  • Bateson G., Verso un’ecologia della mente, Adelphi
  • Battacchi M.W., La dimensione evolutiva dell’esperienza emozionale, Piccin
  • Beck U., Cos’è la globalizzazione, Carocci
  • Belleli G., Etichettamento e condivisione sociale delle emozioni, Liguori
  • Berstein N., The Coordination and Regulations of Movements, Pergamon
  • Blasi G., Internet, Guarini e Associati
  • Bolliger D. e Hostfede G., Internazionalità, Guarini e Associati
  • Boncinelli E., La formazione della corteccia cerebrale, Le Scienze 346.
  • Brioschi T., L’efficacia della Pubblicità, Comunicazioni sociali
  • Bull P., Posture and Gesture, Pergamon Press
  • Bynon T., Linguistica storica, Il Mulino
  • Calabrese O., Il linguaggio dell’arte, Bompiani
  • Calissano P., Neuroni, mente ed evoluzione, Garzanti
  • Canepari L., Introduzione alla Fonetica, Einaudi
  • Chomsky N., Studies on Semantics in Generative Grammar, Mouton
  • De Kerchove D., Brainframes. Mente, Tecnologia, Mercato, Bakersville
  • Di Nardo N. e Zocchi A.M., Internet. storia, tecnica, sociologia, Utet
  • Dilts R., Grinder J., Bandler R., Bandler L.C., DeLozier J., Programmazione neuro-linguistica, Astrolabio
  • Dogana F., Le parole dell’incanto, Angeli
  • Dogana F., Suono e senso, Angeli
  • Eco U., Trattato di semiotica generale, Bompiani
  • Eddy Carli E. (a cura di), Cervelli che parlano, Bruno Mondadori
  • Edelman G.M., Darwinismo neuronale, Einaudi
  • Ferrucci P., Crescere, Astrolabio
  • Floch J.M., Semiotica, Marketing e Comunicazione, Angeli
  • Fornari F., Fondamenti di una Teoria Psicoanalitica del Linguaggio, Boringhieri
  • Foss B., New Horizons in Psychology, Penguin
  • Fredu
  • Freud S., Compendio di Psicoanalisi, Bollati Boringhieri
  • Freud S., L’inconscio, Bollati Boringhieri
  • Green J., La nuova frontiera delle comunicazioni, Mondadori
  • Guendalini M., La sfida Globale, Adn Kronos
  • Hall E.T., Beyond Culture, Anchor Voubleday
  • Hall E.T., Il linguaggio silenzioso, Bompiani
  • Heller R., Supermarketing, Sperling & Kupfer
  • Jakobson R., La forma sonica della lingua, Il Saggiatore
  • Johnson-Laird P.N., The Computer and the Mind, Harvard University Press
  • Kotler P., Marketing Management, Isedi
  • Leavitt T., Marketing Imagination, Sperling & Kupfer
  • Luscher M., Il Test dei colori, Astrolabio
  • MacLuhan M., La Galassia Gutenberg, Armando
  • Maffei L., Il Mondo del cervello, Laterza
  • Matthei E.H., Elementi di Psicolinguistica, Il Mulino
  • Mecacci L., Identikit del Cervello, Laterza
  • Morris D., I Gesti nel Mondo, Arnoldo Mondadori
  • Necci L., Il Terzo Millennio, Marsilio
  • Oliverio A., Biologia e Filosofia della Mente, Laterza
  • Omae K., Il senso della globalizzazione, Etas
  • Orford J., Psicologia di Comunità, Angeli
  • Peruzzi L. e Tornielli G., Cromer-Physics for the Life Sciences, Piccin
  • Plutchick R., Emotion: a Psychoevolutionary Synthesis, Harper and Row
  • Pribkam K., Il Linguaggio del Cervello, Angeli
  • Pulcini E., Dopo Internet, Castelvecchi
  • Putnam H., La sfida del realismo, Garzanti
  • Sherer K.R., Methods of Research on Vocal Communications: Paradigms and Parameters, Ekman
  • Sherer K.R., Non Linguistic Vocal Indicators of Emotion and Psychopathology, Izard
  • Temple C., Il nostro Cervello, Laterza
  • Tolman E., L’Uomo Psicologico, Angeli
  • Tomatis A., Ascoltare l’Universo, Baldini & Castoldi
  • Watzlawitck P., La prospettiva relazionale, Astrolabio
  • Watzlawitck P., Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio
  • Zapparoli G., La perversione logica, Angeli
  • Zeji S., A Vision of the Brain, W.H. Freeman and Co